Carissime Associate, carissimi Associati è convocata l’Assemblea Ordinaria, la prima dopo l’insediamento di questo Consiglio che è stato eletto nel mese di ottobre, l’ordine del giorno è costituito dalla presentazione e approvazione del bilancio consuntivo 2008 che registra una perdita nella componente istituzionale e un avanzo in quella commerciale.
Sarà compito dell’amministratore e del Collegio dei Sindaci Revisori fornire un commento ai dati economici del bilancio. Per parte mia mi sento di poter affermare che si tratta di un bilancio di una Associazione assolutamente vitale- di questo bilancio e del lavoro durante il 2008 dobbiamo ringraziare il vecchio Consiglio essendosi il nuovo insediato alla fine di ottobre 2008. Perché vitale? Perché la Croce Verde svolge la sua iniziativa in molti settori, mettendo in conto – proprio in conto!- che alcuni di questi settori risultino come si dice in perdita. In perdita, ovviamente, solo dal punto di vista delle cifre. iniziamo dalla nostra attività principe: quella del servizio di trasporto sanitario e sociale. Dobbiamo incrementare soprattutto quello sociale, non c è dubbio. E’ giusto però sapere che ogni volta che una nostra ambulanza si muove ci costa il doppio di quanto ci viene rimborsato.

Con questo la nostra idea dell’Associazione è che debba fare sempre di più fronte alle emergenze sanitarie e ai servizi sociali. Per di più da febbraio a dicembre 2008 si è conclusa la sperimentazione del servizio di auto medica, oggi a pieno regime, che ha comportato una maggiore presenza e “professionalità” dei nostri volontari a bordo delle autoambulanze e il consolidamento della collaborazione con la Centrale Operativa 118 che gestisce il servizio. Su questa strada vogliamo proseguire. La nostra attività si esplica in altri diversi campi. Dobbiamo segnalare che siamo stati in grado, nel tempo, di avere un importante riconoscimento con la istituzionalizzazione del servizio CUP e Primo Soccorso da parte dell’Asl che ha voluto confermare queste nostre attività sino al 2012, abbiamo un servizio assai efficiente di prevenzione e repressione incendi boschivi sul territorio con convenzioni con i comuni di Viareggio e Camaiore. Dal 15 di giugno verrà aperta la postazione medica sul viale Europa ed anche questo rappresenta un servizio indispensabile in una zona come quella nella stagione estiva ma anche un costo rilevante per la nostra associazione. La Croce Verde sostiene inoltre attività teatrali con una propria compagnia e con altra aggregazione che mette in scena riedizione delle Canzonette di Casani. Partecipa convintamente alle attività, non sempre facili, collegate alla campagna “ Non la Bevo”.

Stiamo inoltre lavorando ad un piano di attività sociali nelle periferie della nostra Città. Così come dobbiamo segnalare la nostra gestione di un centro sportivo di calcio e l’attività sportiva di centinaia di bambini . Nel prossimo bilancio o nelle prossime riunioni avremo l’occasione di parlare un po’ più diffusamente delle iniziative assunte quest’anno relativamente al consolidamento delle nostre attività commerciali, del potenziamento del personale e delle iniziative collegate al nostro patrimoni immobiliare. Per dirla fino in fondo ci sono ancora al nostra interno lentezze, residui di conflittualità, atteggiamenti che vanno corretti. La correzione non può che essere affidata ad una corretta discussione e a pratiche che mettano ciascuno nella possibilità di poter lavorare e decidere le iniziative più rilevanti dell’associazione. Così come sento che si ripropone il problema di come rendere il volontariato, la nostra effettiva forza, sempre più al centro delle scelte che andiamo assumendo.

Noi siamo e abbiamo tutta l’intenzione di rimanere una associazione basata sul volontariato. Non ce ne siamo mai pentiti e non ce ne pentiremo .Continue sono, infatti, le occasioni in cui si dimostra la forza vitale del nostro volontariato. Anche l’ultima tragedia nazionale e cioè il terremoto de L’aquila ha dimostrato la compostezza, l’impegno con cui i nostri volontari e le nostre volontarie hanno partecipato a questo immane lutto nazionale. La festa per i nostri 120 anni, festa sobria nello stile Croce Verde, ha dimostrato l’affetto di cui siamo circondati e ha dimostrato per le presenze e la partecipazione come questa associazione debba molto, debba moltissimo alla comunità di uomini e donne che, nel tempo ,ha contribuito potentemente al suo sviluppo.

Questo vorremo ridiventare: una comunità solidale di uomini e di donne impegnati in un momento come questo a costruire una Croce Verde sempre più all’altezza dei bisogni e della sua tradizione.

Il Presidente
Milziade Caprili